Il vino è una bevanda che trova ampio spazio nella cultura gastronomica italiana. Oggi come un tempo, un calice di rosso o una bottiglia di bianco non possono mancare in un pranzo o in una cena di un certo tenore.
Largamente diffusa su tutto il territorio nazionale, la produzione vinicola è una delle attività più redditizie del nostro Paese: non a caso, i vini veneti, toscani, siciliani e via di seguito, godono di un’ottima considerazione!
Nonostante la familiarità con i vini bianchi e rossi, talvolta, capita di commettere “sviste” negli accostamenti (o nel servire la bevanda), che possono compromettere l’esperienza, creando spiacevoli contrasti.
Ecco i 5 errori da evitare assolutamente con i vini veneti (e non solo…)!
1 – Invertire l’ordine di degustazione
Al giorno d’oggi, molte regole in fatto di degustazione dei vini sono state ormai infrante. Tuttavia, se non siete particolarmente esperti, è meglio attenersi alle modalità più classiche, soprattutto per quel che riguarda l’ordine: ibianchi, serviti più freddi, vengono sempre prima dei rossi!
2 – Servire a temperatura sbagliata
La temperatura di degustazione è fondamentale per cogliere la qualità e le caratteristiche del vino in questione. Ciò vale, in particolar modo, per i vini veneti rossi, che non vanno mai consumati a meno di 12 gradi (se la gradazione è leggera) o di 18 gradi (se la gradazione è più elevata).
3 – Scegliere un vino scadente
Sembra ovvio ma, a quanto pare, non lo è: scegliere un vino di qualità scadente, sperando di risparmiare sul prezzo, non è mai una soluzione vincente. Non serve essere grandi esperti per riconoscere una bevanda dal sentore acido o con un retrogusto spiacevole: pertanto, per evitare magre figure, meglio comprare vino online direttamente dal produttore!
4 – Prosecco con il dolce? Giammai!
Un errore molto comune consiste nell’accostare il Prosecco veneto a specialità dolci come, ad esempio, una torta di compleanno. Nonostante venga, spesso, consumato al momento del brindisi, questo vino bianco frizzante non andrebbe mai abbinato a dessert e/o pasticceria!
5 – Fast-food? Meglio una birra!
Infine, per quanto i vini veneti siano piuttosto versatili, in alcune occasioni è meglio rinunciare totalmente ad un calice di bianco o di rosso e ripiegare, invece, completamente su un’altra bevanda. Un esempio? I piatti da fast-food – come un panino con hamburger, un piatto kebab o una pizza al taglio – trovano il loro abbinamento naturale con una birra!